Osservando il numero di unità di Agenti di Commercio presenti in alcune nazioni europee emerge che gli abitanti vs gli Agenti di Commercio sono:
Germania 82.700.000/ab con 42.000/AdC
Francia 67.000.000/ab con 35.000/AdC
ITALIA 60.600.000 abitanti con 220.000 Agenti di Commercio
Gran Bretagna 53.000.000/ab con 17.000/AdC.
L’Italia è senza dubbio la nazione con la densità più importante di professionisti della vendita.
Nelle nazioni citate la distribuzione b2b, in molti settori è gestita da concessionari e distributori di grandi dimensioni. Si dividono il mercato secondo aree geografiche ben definite. Le Multinazionali preferiscono individuare intermediari strutturati in grado di gestire tutto il processo di commercializzazione. Dalla proposta, alla vendita, dalla distribuzione, al riassortimento, nella risoluzione di problemi e nel seguire il buon fine degli incassi.
L’ Italia, a confronto, presenta una distribuzione b2b molto frammentata. Le mandanti sono aziende con importanti fatturati pur non essendo multinazionali. L’organizzazione delle stesse ha spesso ancora sembianze basiche, con strutture digitali slegate ed approcci ancora in fase di assetto. In particolar modo a seguito del periodo pandemico che ha imposto cambiamenti repentini e prese di decisioni importanti per traghettare le mandanti nella nuova economia.
In questo scenario, la figura professionale di Agente di Commercio dovrebbe riflettere sul proprio valore personale, slegato dal brand azienda/mandante.
In una intervista il Presidente di Enasarco, @Antonello Marzolla, evidenzia che …” Noi tutti conosciamo l’avvocato più importante della nostra città piuttosto che il miglior dentista specializzato in ortodonzia infantile… ma …chi conosce l’Agente di Commercio più rilevante della propria città in un settore specifico?”
Purtroppo a questo interrogativo la risposta è: NESSUNO.
Tutta l’intervista in tv Primo Piano, conduce Claudio Brachino con il Presidente Antonello Marzolla, la trovi nel gruppo Commerciali Innovativi in LinkedIn ISCRIVITI

Per l’ Agente di Commercio è quindi giunto il momento di darsi una connotazione ed una identità definita. Il primo passo fondamentale da intraprendere è porre una base solida che sia “casa tua”, il Blog esprime al meglio questo aspetto. Ti permette di partire con un prodotto digitale semplice per evolvere in funzione dello sviluppo ed incremento della tua esigenza.
Il Blog raccoglie i dati dei visitatori, elementi importanti sui quali fare analisi per indirizzare al meglio il processo di Inbound che devi mettere in atto.
Perché per un Agente di Commercio è utile avere un Blog?
Come prima cosa devi individuare una “specializzazione” che ti contraddistingua nel settore di cui ti occupi.
Paolo Verdi, lo specialista nella progettazione di servizi assicurativi personali.
Giorgio Bianchi, specializzato nella selezione di trattamenti agrari e floreali.
Mario Rossi, il primo esperto nella proposta moda femminile under 30.
Individuata la verticalizzazione si intraprende il processo di produzione di contenuti da diffondere. Articoli per il Blog, post per i social media dove hai gli account aziendali, materiale da scaricare dal Blog in funzione del rilascio dei dati dell’utente.

Il Blog ti permette di comunicare sui temi inerenti il tuo settore. Puoi valutare di fare articoli pillar, specifici e dettagliati con focus su ricerche di mercato, questo crea interesse verso di te professionista, verso la tua persona. Essere riconosciuti è un lavoro impegnativo, costante e metodico. Per dare una spinta alla esposizione mediatica digitale, valuta collaborazioni, interviste con esponenti di rilievo del tuo territorio in ambito commerciale, siano essi enti di categoria, associazioni no profit o qualsiasi esperienza di qualità che possa trasferirti valore.
Il materiale che diffonderai deve rispondere alle esigenze del tuo target, b2b, esigenze che tu conosci perché è il tuo cliente nella relazione offline. Devi risultare utile ed interessante per quell’utente (sia un referente aziendale o consumer) che ricerca in internet la soluzione ad un problema. Non dimenticare mai che stai parlando con una persona, anche se essa rappresenta nel business un decision maker aziendale, sempre una persona rimane.
Aggiornare regolarmente il Blog, implica perseguire l’obiettivo di attrarre nuova utenza, devi avere ben chiaro il tuo scopo, il valore che vuoi diffondere, il perché hai deciso di intraprendere questa strada. Mentre ti impegni ed investi tempo in queste attività ripensa a Simon Sinek “le persone non comprano il tuo prodotto ma la soluzione che tu offri, il tuo perchè”.
Relazione e consulenza fra persone
Lo strumento Blog è ottimo per distanziarsi dal tema prezzi, sconti, promozioni, dilazioni di pagamento, questi sono numeri tangibili e facilmente confrontabili. Nel Blog hai la possibilità di mostrare, motivare e proporre soluzioni per risolvere delle problematiche con conseguenze di risparmio di tempo, oppure ottimizzazione di produzione o ancora controlli su aspetti aziendali. Con il Blog hai la possibilità di spostare la trattativa su di un piano relazionale e di consulenza, in cui il “buon lavoro” è Win Win!

Avere un Blog è importante perché ti permette di avere una presenza da te creata e strutturata, di farti trovare, di dare le corrette informazioni di contatto. Nel Blog i contenuti che pubblichi possono essere aggiornati e rinfrescati nel tempo. La visibilità organica al Blog la indirizzi attraverso le condivisioni che deciderai di fare sugli account social. Valuta su quale social condividere e diffondere il contenuto a seconda della profondità e dei tecnicismi che hai inserito nel tuo articolo, perché la buyer persona a cui ti rivolgi a seconda di dove la incontri: LinkedIn, Instagram, Quora, Facebook, avrà un atteggiamento diverso, pur se interessata all’argomento.
Ne hai compreso la potenza, concordi sull’utilità, sei titubante perché stai pensando di non aver tempo da dedicare al progetto.
Sono disponibile per una chiacchierata, mi occupo di progettare la presenza digitale e l’uso dei social, saluti Edi