L’utente, il #cliente finale ed il cliente business, identifica il commerciale nella persona che gli vende qualcosa, sostenuto da una bella presenza, una dialettica fluente, a seguito della speranza di un lavoro duraturo si cela ben altro.
L’ultimo trimestre dell’anno solare, commercialmente parlando è un periodo importante, le attività sono piene di proposte per il Natale, il pubblico in generale è più favorevole all’acquisto sia per le necessità che per soddisfare qualche desiderio rinviato durante tutto l’anno.
Dall’altra parte le aziende, i fornitori stanno lavorando alacremente per raggiungere o incrementare i fatturati, per soddisfare il #b2b a cui sono legati, per abbassare lo stock di merce nei loro magazzini.
Siamo alla fine di Ottobre 2018, leggo il post di Gaspare – imprenditore nel settore sportivo – inerente il suo bisogno di rifornire le capsule per le bevande calde dell’ufficio, in cui evidenzia:
“… puoi fare un ottimo web marketing ma se il “commerciale” non risponde ad una richiesta di ordine dopo 11 giorni … “
e lascia intendere tutta l’amarezza per una esperienza negativa.
Sei un commerciale?
Ammetti di aver disatteso almeno una volta l’aspettativa di un cliente?
Lascia la tua motivazione nei commenti!
Una azienda che pianifichi di commercializzare prodotti/servizi, mette in campo gli strumenti che il #mercato oggi richiede:
vendite dirette attraverso un proprio e-commerce
vendite dirette attraverso merchant
vendite dirette tramite il suo ufficio commerciale
vendite dirette tramite figure commerciali e su questo mi vorrei soffermare.
Agente di Commercio quale futuro
Il commerciale è una figura che si occupa di promuovere i prodotti/servizi di una azienda con la quale ha un contratto, secondo le disposizioni economiche e finanziarie definite dalla stessa, informando il cliente business sulle modalità di consegna e pagamento.
Non è una definizione esaustiva, non me ne vogliano i #professionisti veterani perché il punto su cui vorrei confrontarmi è sulla figura commerciale – alle dipendenze dell’azienda ove gli accordi fra le parti si basano su normative vigenti ed eventualmente su condizioni stabilite privatamente fra i due soggetti.
Commerciale autonomo, ovvero: Agente di Commercio con inscrizione Enasarco
L’Agente di Commercio è un ruolo che negli ultimi anni ha subito la forte trasformazione che il digitale ha imposto.
Senza interrogarsi sulla necessità di conoscere ed imparare ad affrontare il nuovo:
- acquisire capacità strutturate inerenti la gestione degli strumenti digitali, notebook, ipad, smartphone
- avvicinarsi alla comprensione basilare di CRM, di sistemi di condivisione di documenti, email, progetti
- utilizzare i webinar, spronando la mandante ad attivarsi in merito
- utilizzare es Skype per un incontro con il cliente, è una presenza virtuale ma contemporaneamente dà il messaggio che noi siamo al passo con i tempi
- avere come Agente di Commercio un sito internet, il prodotto sei TU
- una presenza social professionale è necessaria se vuoi che il tuo contatto si ricordi di te.
L’Agente di Commercio è, a mio avviso, una figura con due lati come una medaglia.
Da un lato il rapporto con la mandante e le relazioni con gli uffici aziendali, tutti indispensabili per la riuscita di un buon lavoro ovvero il #fatturato e la soddisfazione dei clienti
mentre sento spesso critiche:
alla direzione commerciale – perché dispongono azioni che “ … loro non sanno come è sul campo, non conoscono i miei clienti …”
al #marketing – perché attivano campagne ed azioni sbagliate
all’amministrazione – perché ha confuso la fatturazione
alle spedizioni – perché sono distratti e non controllano
ai trasporti – perché consegnano materiale danneggiato.
Dall’altro lato il rapporto con il cliente ed il desiderio di incrementare il fatturato.
Se acquisti la promozione ti cambio il pagamento (mentre so di dover chiedere autorizzazione).
Ti consiglio di acquistare tutta la gamma , così hai una esposizione completa, … se ti rimane del prodotto lo ritiro fra 4 mesi (i resi sono uno delle azioni peggiori da gestire, per questo solitamente non autorizzati).
Promettere di reperire un prodotto da un collega per portarlo al cliente che deve assolutamente consegnarlo in un bel pacco con fiocco rosso a …
Affermare che la merce ordinata arriverà per la data stabilita, anche se abbiamo avuto informazione dalla produzione che – causa blocco macchine – siamo in ritardo di 12 giorni.
Una volta era il “Commesso Viaggiatore” poi è stato “Agente di Commercio”
cosa diverrà?
Nei luoghi social dedicati al business, luoghi ove gli Agenti di Commercio hanno una presentazione spesso non adeguata alla situazione – senza immagine o con la foto del personaggio cartoon preferito, descrizioni del cosa si rappresenta e del cosa si fa in cui non si va oltre al “vendo i prodotti di Pippo, i migliori del mercato da oltre 40 anni”.
Un gruppo che dava la possibilità di avere una vetrina/sito statico, Esserciconta ha sospeso le attività da parecchi mesi, ancora una volta quando le opportunità sono gratuite non ci si da valore.
Nei gruppi Linkedin a cui sono iscritta, leggo spesso commenti che finiscono sul tono la mandante ci deve dare, la mandante non ci considera, non siamo ritenuti una categoria rilevante.
Per finire le continue critiche a tutte le associazioni di categoria – indipendentemente da un sentiment politico, critiche alla obbligatorietà di Enasarco – che posso condividere sotto certi aspetti;
il prevalere dell’individualità perché sono sicuramente più astuto di te.
A fronte di quanto descritto definire una categoria allo sbando è un eufemismo, ricerchiamo le forze per rinascere da noi stessi, UNITI.
A tutti gli #agentidicommercio , un saluto da Edi